Preparazioni
Procedimento fase 1
Dosi per: Dose generica
Colare all’interno di uno stampo in policarbonato del cioccolato temperato.
Immagine n.1
Procedimento fase 2
Dosi per: Dose generica
Chiudere lo stampo…
Immagine n.2
Procedimento fase 3
Dosi per: Dose generica
e cominciare a roteare il tutto per glassare entrambi i lati dello stampo con il cioccolato
Immagine n.3
Procedimento fase 4
Dosi per: Dose generica
Svuotare i due gusci dal cioccolato in eccesso.
Immagine n.4
Procedimento fase 5
Dosi per: Dose generica
Depositare i gusci su delle stecche di alluminio in modo da lasciarli sospesi di qualche centimetro rispetto al tavolo.
Immagine n.5
Procedimento fase 6
Dosi per: Dose generica
Non appena il cioccolato al loro interno comincerà a cremare, ripulire i bordi dello stampo dal cioccolato in eccesso.
È molto importante ripetere per due volte tutta l’operazione sinora descritta, per fare in modo che le pareti delle uova siano abbastanza spesse
Immagine n.6
Procedimento fase 7
Dosi per: Dose generica
Dopo aver fatto cristallizzare il cioccolato in frigorifero, procedere all’estrazione dei gusci
Immagine n.7
Procedimento fase 8
Dosi per: Dose generica
Con l’aiuto di una piastra calda in vetroceramica, fondere le due estremità dei gusci e accoppiarle tra di loro
Immagine n.8
Procedimento fase 9
Dosi per: Dose generica
Ecco completato l’uovo
Immagine n.9
Procedimento fase 10
Dosi per: Dose generica
Il medesimo sistema di produzione si impiega nella realizzazione delle semisfere in cioccolato.
Immagine n.10
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