Anche Acquerello entra a far parte dei grandi brand di Fondazione Altagamma, che oggi raggruppa 113 Brand Italiani di indiscussa reputazione internazionale.

Marchi d’eccellenza trasversali, che operano nei più differenti settori luxury: food, moda, design, gioielleria, ospitalità, motori e nautica.

L’ingresso in Fondazione Altagamma

Fondata nel 1992, l’associazione riunisce dunque le migliori imprese culturali e creative Italiane. Alla guida c’è Matteo Lunelli, Presidente e AD di Cantine Ferrari. Obiettivo primario è lo sviluppo e la promozione del Made in Italy nel mondo attraverso numerose iniziative, dalle relazioni istituzionali alle attività di ricerca e sviluppo.

«Questo ingresso, per la nostra azienda, è molto più che un riconoscimento. Acquerello è infatti l’unico prodotto alimentare di base ad essere associato con le più prestigiose imprese del Made in Italy. Ne siamo davvero orgogliosi!», spiega il patron Piero Rondolino.

Acquerello, una filiera veramente completa

Le ragioni di questa scelta non sono solo le qualità del riso Acquerello ma anche il riconoscimento del valore dell’azienda che distribuisce oggi in 63 Paesi. Una realtà che opera, diversamente da qualunque altro brand del settore riso, con una filiera completa al 100%.

Tutto si realizza nella Tenuta Colombara: la coltivazione del riso, la lavorazione brevettata con il finale reintegro della gemma e il confezionamento in lattina. A queste attività si aggiungono la parte commerciale, l’amministrazione, la cura dell’immagine. Ancora la comunicazione in ogni sua sfaccettatura, che viene curata nella stessa sede di produzione, a Livorno Ferraris.

Una storia che inizia nel 1935 e che, attraverso una continua trasformazione all’insegna dell’innovazione, ha portato questa azienda a crescere fino ad oggi. Oltre alla famiglia Rondolino, partecipano attualmente con passione al progetto Acquerello 25 dipendenti, tra cui 14 donne. L’età media è 40 anni e tutti i dipendenti abitano ad una distanza massima di 30 km dal luogo di lavoro.