Ristoranti che si trasformano in showroom, indirizzi dallo stile senza tempo e temporary: per il Fuorisalone 2024 sono previste iniziative davvero per tutti i gusti.

Perché il Salone del Mobile attira i professionisti del design da tutto il mondo e questo non può certamente escludere il settore della ristorazione. Settore che fa sempre più sentire la propria presenza edizione dopo edizione.

Se sarete a Milano durante la Design Week, a girare per quell’infinità di eventi organizzati durante il Fuorisalone, è sempre utile avere con sé qualche buon indirizzo a cui rivolgersi per pranzo e cena. A maggior ragione si il ristorante diventa location occasionale per esporre pezzi d’arredo… utile a professionisti o a semplice appassionati.

D’altronde si sa: bello e buono vanno spesso insieme.

Di seguito una breve e pratica guida firmata Italian Gourmet, per mangiare a Milano durante il Fuorisalone 2024.

Salone del Mobile 2024, 10 ristoranti da provare durante la Design Week

Sine (Porta Vittoria)

Sine è la casa dello chef Roberto Di Pinto. Un luogo in continua evoluzione in cui salone principale, sale private e chef’s table strizzano sempre l’occhio al design. La protagonista rimane per la sua alta cucina campana, godereccia e sofisticata allo stesso tempo.

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L’Alchimia (Risorgimento)

Chic con una giusta dose d’informalità, questo ristorante 1 stella Michelin nasce da un’idea di Alberto Tasinato. L’ideale per che vuole concedersi una cena fine dining. A firmarla lo chef Giuseppe Postorino. E c’è anche una bella area bar, curata da Restaurant & Bar Manager Valerio Trentani.

Locanda Perbellini (Moscova)

L’informalità che si fa eccellenza in questa insegna firmata Giancarlo Perbellini. Lo stellatissimo chef propone in centro città un menu comprensibile, immediato e di grende gusto. Ogni piatto è azzeccato e seducente.

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Moebius Sperimentale (Centrale)

Il grande spettacolo di un fuoriclasse come Enrico Croatti. Moebius, a pochi passi da Stazione Centrale, raccoglie sempre più consensi dalla sua inaugurazione ad oggi. Spazio polifunzionale sotto (bar, bistrot, piccolo palco per live music e dj set, shop di vinili…), sopra si fa gourmet. È qui, proprio dentro la cucina, che nasce Moebius Sperimentale, dove lo chef propone assieme al suo staff percorsi degustazioni che si palesano subito come indimenticabili. Seduto al bancone o nei due tavoli retrostanti, si possono provare i sapori che raccontano le esperienze di Croatti, dall’Italia alla Spagna, passando per Oriente.

Wicky’s (Missori)

Uno del maestri del sushi a Milano. Wicky Priyan accoglie anche durante la Design Week con i suoi splendidi piatti d’ispirazione nipponica. In un locale ideale tanto per cena informali tra amici quanto per pranzi di lavoro in cui concludere affari tra un piatto iconico e l’altro.

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Temporary Bistrot & Restaurant Famiglia Rana (Solari)

Con il Fuorisalone 2024 arriva alla sua sesta edizione il Temporary Bistrot & Restaurant Famiglia Rana. L’imperdibile evento gourmet della Milano Design Week torna nell’affascinante showroom NonostanteMarras. Un’occasione a tempo limitato per provare le inedite creazione del Ristorante Famiglia Rana di Vallese di Oppeano , 1 stella Michelin guidato dallo chef Francesco Sodano.

Morelli Ristorante (Monumentale)

Una location dal respiro internazionale come quella dell’Hotel VIU incontra la cucina concreta, saggia e gustoso dello chef Giancarlo Morelli. Morelli Ristorante è un indirizzo glamour su cui andare sul sicuro tra un giro e l’altro della Design Week. Si può piacevolmente sostare anche al al bar Bulk per un drink.

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Señorita (Chinatown)

Quando si dice essere sul pezzo. Apre il questo giorni, da una costola del ristorante spagnolo Señorio, il tapas bar Señorita. Con una proposta che racconterà la tradizione più famosa della Spagna, con tantissime varietà di tapas, montaditos, pinchos accompagnati da sangria e non solo. Sarà aperto dal mattino per la colazione, fino alla sera per la cena.

Il Liberty (Porta Nuova)

Il Liberty di Milano raccoglie da anni grandi consensi di affezionati tra i milanesi e “forestieri” che fanno tappa qui quando sono in città per il Salone del Mobile. Lo chef Andrea Provenzani gioca con sapienza tra tradizione e sperimentazione, restituendo all’ospite sempre un piacevole senso di accoglienza e professionalità.

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Il Pugliese Charlie Brown (Porta Vittoria)

Charlie Brown, storica insegna meneghina nata nel 1996, torna alle origini e diventa Il Pugliese Charlie Brown. Una Puglia ancor più presente nel menu studiato dal titolare Antonio Moscara, che sa accogliere anche il ritorno della pizza e di alcune stravaganze (ma sempre con ingredienti pugliesi!). Con i suoi ambienti rinnovati e una veranda gettonatissima, è perfetto per una bella cena tra amici nei giorni folli della Design Week.

In apertura: Temporary Restaurant Famiglia Rana