Sono già 30 i dolci inediti che sono stati dedicati a San Gennaro, nel corso delle quattro edizioni di “San Gennà… Un Dolce per San Gennaro”, il pastry contest targato Mulino Caputo.
Molte di queste creazioni sono diventate proposte imperdibili della pasticceria partenopea, vendute durante tutto l’anno, con richieste che si moltiplicano nei giorni prossimi alla famosa liturgia del prodigio: il 19 settembre. Il 12 settembre ci sarà la quinta edizione.

L’edizione 2022 di San Gennà… Un Dolce per San Gennaro è in programma per il 12 settembre presso il Roof Garden Terrazza Angiò del Renaissance Naples Hotel Mediterraneo. I dolci dedicati a San Gennaro e proposti negli anni precedenti, rimarranno in produzione per un periodo più lungo.

I dolci di San Gennaro in degustazione nelle pasticcerei partenopee

Per tutto il mese di settembre (dall’1 al 30) i dolci dedicati al Santo che hanno vinto le precedenti edizioni di San Gennà… Un Dolce per San Gennaro potranno essere degustati nelle pasticcerie dei rispettivi pasticceri che li hanno proposti per il pastry contest organizzato da Mulino Caputo. Si troveranno, dunque, nelle pasticcerie di: Salvatore Gabbiano, vincitore della prima edizione.

Marco Infante, autore de “’O Cappiel ‘e San Gennaro”.

Ulderico Carraturo, della storica pasticceria di Porta Capuana; “Uau, miraculo!”.

La chiffon cake di Luigi Avallone ha ottenuto il primo posto nell’edizione 2021 e sarà presente nella sua pasticceria a Quarto.

L’”Ampolla di San Gennaro” di Ciro Poppella sarà acquistabile in ciascuno dei tre punti vendita napoletani.

Nella capitale del culto di San Gennaro sarà possibile fare sosta anche da Ciro Cascone, presso la Pasticceria Donna Lucia Prisco di Ercolano oppure a Sant’Agata sui due Golfi, in Penisola sorrentina, presso la Pasticceria Roxy, dove il giovane Giuseppe Esposito riproporrà “Januarius: Fede e Miracolo”, una frolla alla mandorla messa a punto per l’edizione del 2019.

Il Dolce in onore di San Gennaro arriva fino a New York

Uscendo dalla Campania si potrà continuare a rendere omaggio al Santo partenopeo presso l’Openlight caffè di Andria, dove Ilaria Inchingolo proporrà “Nu piezz ‘e core”.

Il napoletano Antonio Manfredonia accoglierà i “pastry nomadi” a Cusano Mutri, Benevento, per far assaggiare il suo “l’Oro di Napoli”, creazione del 2021, nella pasticceria del collega e amico Roberto Maturo.

Infine, ma non certo per importanza, il vincitore dell’edizione del 2020, Angelo Maria Tramontano che, trasferitosi a New York presso il locale “La Devozione” nella 16th St, proporrà nella Grande Mela il suo “E’ sango e nun è acqua”.  Il dolce vincitore del contest nel 2020 è una monoporzione che riproduce la sagoma stilizzata di San Gennaro. Per la gioia dei tanti fedeli che ogni anno, dal 1926, si riuniscono nella Chiesa del Preziosissimo Sangue, lungo Mulberry Street, nel cuore di Little Italy, per celebrare la Feast of San Gennaro.

Le candidature per l’edizione 2022 di San Gennà… Un Dolce per San Gennaro aperte fino al 7 agosto

Per tutti gli artigiani dell’arte bianca, che abbiano almeno 5 anni di esperienza in pasticceria e che vogliano mettersi in gioco, le candidature per l’edizione 2022 rimarranno aperte fino al 7 agosto.
Il regolamento fa riferimento a una monoporzione inedita, rigorosamente “da viaggio”, da realizzare utilizzando una delle farine Mulino Caputo, il Mulino di Napoli; un ingrediente scelto tra le referenze Agrimontana; un ingrediente di colore rosso (in riferimento al miracolo del sangue del Santo) e/o un ingrediente di colore giallo (in riferimento al più noto epiteto del Santo, “Faccia ‘ngialluta”).
Per partecipare alla selezione bisognerà inviare la propria candidatura, corredata dal curriculum vitae, dalla ricetta e dalle foto del dolce, all’indirizzo email: [email protected]

Un giuria d’eccezione

Il contest “San Gennà…un dolce per San Gennaro“, che ha visto confermato il patrocinio morale della più autorevole associazione nazionale di categoria, l’AMPI (Accademia Maestri Pasticceri Italiani), vedrà in giuria: il Relais Dessert Luigi Biasetto; il Maestro Pasticcere pugliese Antonio Daloisio e l’Ad di Mulino Caputo, Antimo Caputo.

Al vincitore andrà un premio di 1000 euro e una fornitura di 1000 kg di farine Mulino Caputo.

In apertura: Antimo Caputo e Luigi Biasetto, membri di giuria del pastry contest