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A Milano la pasticceria come una volta che ricorda i forni veneziani, tra frolle, sfoglie, lievitati della tradizione veneta (e non solo). Da non perdere il Pandoro al Select.
Dopo Tàscaro e Ciopa, Sandra Tasca apre Dolzeto, la sua pasticceria veneta a Milano, nel quartiere Isola, il terzo locale in tre anni.
Dolzeto, in dialetto “dolcetto” vuole richiamare le insegne storiche di Venezia, che dagli anni ‘40 sono mete di generazioni per frittelle a Carnevale, Pandoro a Natale e le colazioni di tutti i giorni.
La proposta di Dolzeto a Milano
Il claim parla chiaro: “frolle, sfoglie e lievitati”. Assieme a prime colazioni, pranzi e merende tra cornetti, torte da forno e biscotti, non può mancare il principe della tradizione gastronomica veronese: il Pandoro, presente in molteplici varianti (anche con il mitico Select!).
Ad accompagnare delizie e leccornie, la caffetteria firmata Dersut, storica insegna del caffè di Conegliano per la prima volta a Milano, ma anche centrifughe, succhi, bibite, vini e distillati.
Alla guida della produzione il giovane Giorgio Saccone che, dopo anni nelle cucine stellate come cuoco, scopre la passione per i lievitati e le sfoglie alla Dolce Fiemme, con il pasticcere veronese Federico Pasetto, proseguendo poi al Park Hyatt di Milano dove è stato a capo della produzione dei lievitati.
Interessante anche la proposta salata.
a cura di Simone Zeni
Monoporzioni lievitate
Stefano Laghi, Alessandro Bertuzzi
Stefano Laghi e Alessandro Bertuzzi uniscono le loro esperienze e condividono le loro competenze conducendo il lettore nel mondo delle viennoiserie, delle merende dolci e salate, delle colazioni da una nuova prospettiva, quella della rotondità che caratterizza tutte le ricette proposte.
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