Il Panificio Menchetti di Arezzo apre il mattino presto, servendo colazioni a base di cappuccini e croissant lievitati; prosegue con la pausa pranzo e una vasta varietà di primi e secondi, pizze e panini farciti a vista. La sera, invece, il banco si trasforma con cocktail e aperitivi, e poi, eventualmente, un’ottima cena. Il locale offre dunque un servizio completo durante tutto l’arco della giornata: a qualsiasi ora del giorno è possibile bere un caffè oppure degustare un ottimo e profumato trancio di pizza appena sfornato. All’interno dello stesso locale sono quindi possibil esperienze diverse: dall’acquisto di prodotti, alle degustazioni, fino ai corsi in diretta. Il segreto del successo di questa formula è racchiuso nella parola “qualità”, intesa a 360°: dalla scelta della materia prima, ai prodotti finiti, al servizio, ma anche all’attenzione rivolta a tutti i particolari dell’ambiente, sapientemente valorizzati, capaci di trasmettere un’emozione unica.  Per il restyling della sede storica di Menchetti 1948, è stata scelta Tecnoarredamenti, che per questa nuova sfida ha voluto riprogettare il panificio tradizionale, dando vita a uno spazio contemporaneo, giovane e dinamico, reso unico da materiali come l’ottone, il ferro nero e il vetro, tutti capaci di mettere in risalto la naturalità e la tradizione dei cibi proposti.

Tecnoarredamenti: progetti a tutto tondo nel food-retail

Grazie a T-studio, il dipartimento totalmente dedicato all’ideazione di nuovi concept commerciali e allo sviluppo di tutti gli aspetti legati alla promozione e alla comunicazione, Tecnoarredamenti si occupa di progetti globali di food-retail, destinati a dare il via alla nascita e alla veloce crescita di importanti catene. Come quello in questa intervista di Atenaide Arpone o quello della Pasticceria Marlà, a Milano, nell’intervsita di Alessandra Sogni.