Il Pasticcere e Gelatiere

Il Turin Coffee, in programma il secondo weekend di settembre, si fa nazionale

Tante le novità attese: dalla nuova e più grande sede di Piazza San Carlo al coinvolgimento di torrefazioni provenienti da tutta Italia

Sabato 11 e domenica 12 settembre, a Torino, si terrà la quarta edizione del Turin Coffee.

Inaugurato nel 2018 come il primo Salone Internazionale tematico della città con il supporto del Comune di Torino e la presenza di torrefazioni locali, l’evento organizzato dall’Associazione di promozione sociale EatBin avrà luogo, per la prima volta nella storia dell’evento, in Piazza San Carlo con l’arrivo di aziende torrefattrici da tutta Italia.

Il respiro nazionale

Ci sono tutte le basi per poter riprendere ciò che è stato interrotto nel 2019 e ricominciare una nuova stagione collegata alla rinascita dei bar e della ristorazione” ha detto il presidente dell’Associazione di promozione sociale EatBin, Pier Luigi Rosito. Torino è la città del caffè e abbiamo lavorato per portare questo salone in una sede più grande, perché il tema del caffè merita più attenzione di quella che già gli viene riconosciuta, partendo dalla cultura. La scelta di accogliere torrefazioni extra-regionali è dipesa dal fatto che intendiamo Torino come un incubatore delle eccellenze del mondo dell’oro nero e, come tale, a esso spetta il ruolo di far conoscere tutto ciò che le gravita attorno”.

 L’edizione 2021 ha ricevuto – come le precedenti – il patrocinio dal Comune di Torino e dalla Camera di Commercio di Torino. A settembre, il festival darà un forte segnale di ripresa per la città e le aziende coinvolte, confermandosi una grande occasione per il settore del turismo, che sta vivendo un momento difficilissimo non solo sul nostro territorio, ma anche a livello nazionale e globale” ha dichiarato l’Assessore al Commercio, Lavoro, Turismo, Contratti e Appalti, Economato, Avvocatura Alberto Sacco.

Una location d’eccezione

Se lo spostamento da Piazza Carlo Alberto a Piazza San Carlo non può far notizia per la distanza – 400 sono i metri che le dividono – lo stesso non si può dire delle dimensioni, nettamente differenti. Due saranno i palchi allestiti per l’occasione: il primo presidiato da giornalisti di settore, chef, pasticceri, gelatieri, bartenders e artisti e il secondo dedicato agli amanti del caffè i quali, attraverso seminari, incontri e corsi tenuti da specialisti del settore in collaborazione con il partner dell’evento SCA Italy (Specialty Coffee Association Italiana), avranno l’occasione di approfondire i temi sui quali hanno sempre voluto specializzarsi.

L’aumento degli spazi permetterà ai visitatori che accorreranno all’appuntamento di rispettare più facilmente il distanziamento, tema che assume un’importanza fondamentale in un’occasione di questa caratura. La volontà coraggiosa di confermare l’evento, nonostante le scelte differenti di altre manifestazioni e le disposizioni del periodo storico non ancora chiare per l’occasione, testimonia quanto la città e i torinesi abbiano il desiderio di ripartire. E di farlo attorno a un tema che li accomuna più di tutti: il caffè.

 

 

 

a cura di a cura della redazione