Lo scorso 11 maggio, nell’incantevole cornice degli antichi Arsenali della Repubblica di Amalfi, è stato presentato il libro edito da Italian Gourmet “Una dolce storia dal 1830”, un volume che narra i duecento anni di storia della famiglia e dalla pasticceria Pansa.
Un omaggio al territorio di Amalfi, che con i sui meravigliosi frutti e i paesaggi mozzafiato fa da sfondo a questa avvincente storia, e all’instancabile ricerca della più alta espressione dell’arte pasticcera portata avanti, da quasi due secoli, da tutta la squadra Pansa.
La presentazione del libro
A prendere parte all’evento, moderato da Antonella Provetti, responsabile libri per Italian Gourmet, il maestro Iginio Massari, che ha curato la prefazione del volume dedicato alla storica pasticceria amalfitana, il professore Giuseppe Gargano, direttore del Centro Cultura e Storia amalfitana e curatore dell’introduzione dell’opera, la giornalista Valeria Maffei e il sindaco di Amalfi Daniele Milano. «Questo volume – ha commentato Milano – racconta come la storia imprenditoriale della famiglia Pansa sia profondamente intrecciata con quella di Amalfi e della Costiera. È arricchito dalle ricette dei dolci iconici della pasticceria, e nel contempo narra le vicende di una famiglia che ha fatto della ricerca dell’eccellenza e della valorizzazione del suo territorio una missione».
Per il maestro Massari, presidente dell’associazione che unisce gli ambasciatori dell’eccellenze della pasticceria – di cui i fratelli Pansa fanno parte – «quella dei Pansa è un’epopea che continua a camminare sulle gambe della quinta generazione, ma ci sono già tanti piccoli Pansa pronti a proseguire questa tradizione: è una storia di cui essere orgogliosi, sia da un punto di vista familiare che professionale». Fin dal palco del World Pastry Stars – il Congresso Internazionale di Pasticceria, di cui i Pansa sono stati protagonisti nell’edizione 2019 – la stima di Iginio Massari così come quella dei molti colleghi presenti, è stata per i fratelli amalfitani il grande stimolo a far sempre meglio e nel contempo una grande responsabilità.
Pansa. Una dolce storia dal 1830
A chiudere i lavori, l’intervento dei fratelli Pansa, protagonisti della serata: Nicola ha tenuto a ringraziare le generazioni che lo hanno preceduto e, in particolare, suo padre Gabriele. «Papà ha insegnato a me e ad Andrea a essere fratelli nella vita, oltre che nel lavoro, e ciò fa la differenza in un’azienda a conduzione familiare. Oggi io e Andrea siamo, infatti, un’unica cosa e questa comunità di intenti si riflette inevitabilmente anche nelle attività dell’azienda».
Andrea Pansa, invece, ha voluto chiamare sul palco tutti gli attuali collaboratori, senza dimenticare un cenno a quelle figure che si sono avvicendate nel corso di questi duecento anni, per ringraziarli per l’impegno profuso e per la voglia e la capacità dimostrata nel camminare sempre tutti insieme in un’unica direzione comune. Anche questa sensibilità è segno di grandezza, intelligenza imprenditoriale, capacità di guardare avanti senza dimenticare le proprie radici.
Compra il libro edito da Italian Gourmet
Quale conclusione poteva essere più indicata, a conclusione dell’evento, della degustazione dei dolci signature della Pasticceria Pansa? Sfogliatella, Delizia al limone, Scorzette candite… le stesse le cui splendide foto troverete nel volume.
Disponibile in pasticceria e, naturalmente, sullo shop online di Italian Gourmet.
Foto in apertura e a chiusura: Emanuele Anastasio
a cura di Redazione Italian Gourmet
Pansa. Una dolce storia dal 1830
Andrea e Nicola Pansa
Un volume che nasce dal desiderio di Andrea e Nicola Pansa di lasciare un segno tangibile dell’arte pasticcera della loro famiglia. Una storia fatta di continuità e maestria artigiana, un’impresa familiare che al centro di tutto ha messo il rispetto per le secolari tradizioni del territorio, seppur integrate con le innovazioni che la modernità impone e che per questo rappresenta un unicum nel panorama della pasticceria italiana. Testo anche in inglese.
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