Sempre più sentita e diffusa a livello globale l'iniziativa che invita ad un mese di alimentazione vegana. E che vede in gennaio il momento perfetto: non solo etica nei confronti degli animali e dell'ambiente ma anche un'occasione per un po' di detox post Festività.
Ecco dunque tre interessanti iniziative dedicate al Veganuary 2024.
Piatti che nascono naturalmente veg ma anche interessanti sostituti del formaggio e della carne! Per i consumatori più attenti alla salute (propria e del pianete) e per i ristoratori alla ricerca di qualche spunto utile alla propria attività.
HAMBUGER VEGANO: LA RICETTA DI RENATO BOSCO
QUI IL BURGER VEG DI “PULLED PORK”
Veganuary 2024: ricette e idee
La pizza vegana di Pizzium
Il brand che conta sempre più locali in tutta Italia partecipa al Veganuary 2024 con la sua Margherita Vegana.
Non solo: c’è anche la Pizza Speciale Veganuary, con una base di pomodori pelati, impreziosita da granella di castagne, funghi chiodini e una generosa copertura di Pizziumella.
Si tratta di un’alternativa alla mozzarella realizzata con un preparato a base di mandorle, anacardi e fibre, frutto di una preziosa collaborazione con Flower Burger.
Il ramen, la pita e il wrap veg di Giardì
Giardì è l’imperdibile e gustosa novità nello scenario della ristorazione milanese, nata dallo spirito imprenditoriale di Michela Rubegni e dalla creatività dello Chef G. Tommaso Coppola.
Il locale per il Veganuary lancia 3 piatti limited edition. Ennesima dimostrazione di come un’alimentazione totalmente vegetale sappia essere creativa e gustosa. Il primo piatto è il Vegan ramen: udon con brodo vegetale, patate dolci, carciofi e funghi arrosto, pakchoi e mandorle.
C’è poi il 100% Wrap 100% plant based, un roll gustoso con crema di carciofi, verza saltata, olio alle erbe mediterranee e stracchino vegetale (Deam Farm) serviti con padellaccia di carciofi e patate.
Infine la Med Pita, con sfilacci (PLANTED pulled), coleslaw (carote, cavolo viola, insalata e maio) e cipolla agrodolce.
Il “filetto” vegano del Ristorante Zur Kaisekron
Colori, impiattamento e consistenza riproducono il più classico Filetto alla Rossini, ma la versione di chef Filippo Sinisgalli è totalmente vegana. Da assaggiare al Ristorante Zur Kaisekron di Bolzano in occasione del Veganuary 2024.
Com’è realizzato il Filetto Zur Kaiserkron? A base di rapa e verdure di stagione.
In apertura: il ramen di Giardì
a cura di Simone Zeni
Cuciniamo Naturale
Emanuele Giorgione
Un ricettario green dove la cucina dei “senza” dona valore aggiunto ad ogni piatto. Dall’aperitivo ai dolci, lo chef ci trasporta in un mondo tutto naturale, con una pratica guida agli strumenti più adatti per una cucina vegetale e vegana, con tante idee su come organizzare la propria spesa e i piatti a cadenza settimanale, completo di spunti su sostenibilità e nutrizione, da mettere in pratica ogni giorno.
Condividi l'articolo
Scegli su quale Social Network vuoi condividere