Grande Cucina

Vini delle Feste 2024 / 2025: 10 etichette per brindare al nuovo anno

Voglia di Feste? Non c'è nulla di meglio che avvicinarsi al periodo più magico dell'anno con la bottiglia giusta. Ecco i consigli di italiangourmet.it per ogni occasione.

I vini delle Feste 2024 – 2025 per ogni occasione.

Un pranzo di Natale con i colleghi o la cena della Vigilia, in occasione di Santo Stefano e per il Cenone di Capodanno. I consigli di Italian Gourmet per i vini più adatti da degustare durante le Feste.

10 vini per le Feste 2024 – 2025

Franciacorta Pas Dosé Millesimato – Terre d’Aenòr

Terre d'Aenor

Un’eleganza senza fronzoli per questo Pas Dosé Millesimato: vivace e raffinato, esprime un bouquet fresco di agrumi, mela Granny Smith e pompelmo rosa, con evoluzioni di pane fresco e burro. Al palato sorprende con acidità vibrante e una sapidità persistente, chiudendo con delicati sentori tostati.

Abbinamenti: perfetto con formaggi morbidi come la robiola. Bene anche con Taleggio, mozzarella in carrozza o pane con burro e acciughe.

Amarone della Valpolicella Classico DOCG 2018 – Monte del Frà

vini delle Feste 2024 Amarone Monte Del Frà

Un Amarone di straordinaria eleganza, frutto delle migliori uve Corvina Veronese, Corvinone e Rondinella e di un appassimento lento e sapiente. Dal rosso rubino intenso con riflessi granati, al naso regala un bouquet complesso: ciliegie sotto spirito, prugne, liquirizia, cacao e spezie. Il sorso è asciutto, corposo e avvolgente, perfetto anche come vino da meditazione.

Abbinamenti: ideale con brasato di vitello e carni succulente.

Alta Langa DOCG Metodo Classico Brut – Bosca

Alta Langa Bosca

Un classico intramontabile delle feste, l’Alta Langa DOCG Metodo Classico Brut è uno spumante millesimato che nasce da uve Pinot Nero e Chardonnay, con un lungo affinamento di 30 mesi sui lieviti. Dal colore giallo dorato e un perlage fine, si distingue per i sentori fragranti di sambuco, camomilla, miele e crosta di pane. In bocca è secco, caldo e armonico, con un’acidità equilibrata e un finale persistente.

Abbinamenti: indicato con antipasti delicati, formaggi freschi e crostini di mare. E semplicemente per uno dei tanti brindisi che vi aspettano.

Artume Toscana Fiano IGT – Gianni Moscardini

vini delle Feste 2024 Artume

Nato dall’Alta Maremma in Toscana, Artume celebra l’incontro tra Fiano (85%) e Vermentino (15%), esaltando il terroir esclusivo del vigneto Campo al Pino. Di un brillante giallo paglierino con riflessi dorati, profuma di frutta bianca, vaniglia e spezie. Al palato è fresco e minerale, con sottili note di pietra focaia e idrocarburo che ne rivelano l’eleganza varietale.

Abbinamenti: ottimo per iniziare, con finger food. Si presta bene anche con con piatti di pesce al forno, crostacei e formaggi freschi.

Oltrepò Pavese DOCG Metodo Classico Pinot Nero Extra Brut – La Genisia

La genisia Metodo Classico Extra Brut

Un’eccellenza che celebra la purezza del Pinot Nero (100%) delle colline di Torrazza Coste, Codevilla, Valle Coppa e Valle Schizzola. Dopo una rigorosa pressatura soffice e un affinamento di almeno 24 mesi sui lieviti, questo spumante si presenta di un luminoso giallo paglierino con riflessi dorati, spuma cremosa e perlage fine. Al naso emergono note agrumate, di crosta di pane e piccola pasticceria. Il sorso è fresco, rotondo e bilanciato.

Abbinamenti: da affiancare ad aperitivi eleganti. Accompagna crudi di mare, tartare di pesce e primi delicati.

Nero Ossidiana – Tenuta di Castellaro

Nero Ossidiana Vino

Emblema delle Eolie, il Nero Ossidiana nasce da Corinto Nero (90%) e Nero d’Avola (10%), in un terroir vulcanico e marino unico al mondo. Di un intenso rosso rubino, colpisce per i sentori salmastri e speziati, uniti a una struttura complessa e decisa. Al palato esprime l’acidità elegante del Corinto Nero, bilanciata dal calore avvolgente del Nero d’Avola, raccontando l’anima delle isole vulcaniche.

Abbinamenti: si sposa a piatti di carne grigliata, selvaggina e formaggi stagionati.

R.D.O. Ponente 2023 Brut – Azienda

Masottina Ponente

Un gioiello nato da un singolo vigneto esposto a sud-ovest, R.D.O. Ponente 2023 Brut esprime tutta la finezza del terroir di Ogliano. Dal colore giallo paglierino con riflessi verde-oro, si distingue per un perlage fine e persistente. Il bouquet è un intreccio fresco di bergamotto, pesca, melone e fiori di acacia, con accenti di melissa, timo e salvia. Al palato regala eleganza e fragranze floreali, arricchite da piacevoli note minerali e un finale lungo con sfumature di lime e zenzero.

Abbinamenti: impeccabile con antipasti di pesce, crudi ma anche primi delicati (di mare o vegetali).

Notti di Luna Piena Malanotte DOCG – Ca’ di Rajo

Notti di Luna Piena Vino rosso

Un omaggio al territorio e alla tradizione, il Notti di Luna Piena Malanotte DOCG di Ca’ di Rajo è un Raboso Piave 100% affinato per 36 mesi in barrique. Di grande struttura ed eleganza, offre profumi intensi di ciliegie, amarena, mora selvatica e prugna, arricchiti da note speziate di cannella, vaniglia, cuoio, tabacco e pepe.

Un vino che racconta la natura autoctona del Raboso Piave, con un carattere deciso e avvolgente, legato alla leggenda delle notti di luna piena che avvolge Rai di San Polo di Piave, dove la cantina ha sede.

Abbinamenti: con primi piatti di carne o vegetali (ma dai sapori decisi). Sicuramente benissimo con brasati di carne, selvaggina e formaggi molto stagionati.

Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG Cartizze – La Tordera

Cartizze La Tordera

Questo Prosecco Superiore nasce dalla prestigiosa collina di Cartizze, un territorio di soli 106 ettari che rappresenta l’eccellenza della denominazione. Ottenuto da Glera (85%) e altre varietà locali, regala un brillante giallo paglierino con riflessi verdi. Il perlage fine e cremoso accompagna un bouquet fruttato complesso, con sentori di mela, pera e fiori gialli. Al palato è morbido, succoso e sapido, con una piacevole cremosità che lo rende equilibrato e raffinato.

Abbinamenti: Perfetto con pasticceria secca, come una delicata frolla alle mandorle.

Kalterersee Classico Superiore DOC 2023 – Quintessenz (Kaltern)

Schiava Quintessenz Kaltern

Un inno all’eleganza della Schiava, proveniente da vecchie vigne a St. Josef tra i 230 e 500 m s.l.m.. Di un brillante rosso rubino, offre al naso note fruttate di ciliegia, lampone e fragola, con leggeri sentori di mandorla. Al palato si presenta pieno e sapido, con tannini morbidi che conferiscono rotondità e un finale fruttato e persistente.

Abbinamenti: da gustare con speck, affettati tirolesi, carni bianche. O semplicemente con formaggi freschi di latte vaccino.

In apertura: foto roaming-the-planet | Flickr.com

a cura di Simone Zeni