“ Voglio vederti danzare ”, la pièce che ha come protagoniste le strabilianti uova di cioccolato messe a punto da Walter Musco, verrà presentata venerdì 1 aprile presso la pasticceria romana di Largo Bompiani
Voglio vederti danzare… a Pasqua. Per Walter Musco la Pasqua 2022 è una danza; rappresenta il momento di massima espressione della libertà individuale, di ritorno alla libertà di movimento, di cessazione delle barriere fisiche e strutturali che negli ultimi mesi ci hanno reso statici. Ed è per questo motivo che la consueta mostra delle uova di Pasqua messe a punto da Walter, uno dei più eclettici e talentuosi artisti della pasticceria mondiale, sarà intitolata “ Voglio vederti danzare ”.
La giornata del vernissage, un imperdibile evento in occasione del quale arte e pasticceria si fonderanno dando vita a qualcosa di unico e sempre più sbalorditivo per il grado di perfezione raggiunto, sarà venerdì 1 aprile, alle ore 18:00, presso la Pasticceria di Largo Benedetto Bompiani, e vedrà l’esecuzione di un’ouverture di Marta Labella e di un flash mob ispirato all’arte di Pina Bausch diretto da Lorenzo Biagini.
Le uova di cioccolato presentate in occasione della Pasqua ’22 sono dedicate ad artisti come Mirò, Chagall, Picasso, Depero, De Chirico, Matisse e Burri; a couturier come Chanel, Versace, Givenchy, Miyake e Capucci; a ballerini come Carla Fracci, Michael Clark, Lindsay Kemp e Piana Bausch; a coreografi e costumisti come Sonia Biacchi, Alwin Nikolais, Moses Pendleton, Leon Bakst, Oskar Schlemmer e Jerome Kaplan. La loro esecuzione artigianale è fatta interamente a mano e nel laboratorio interno, usando unicamente cioccolato e colori alimentari. Le Creature di Prometeo di Capucci e Nelken di Pina Bausch sono realizzate grazie al prezioso aiuto di Lucia Simeone.
Lo spunto artistico della danza nasce dopo l’incontro professionale ed artistico con Daniele Cipriani, direttore artistico ed intellettuale che da anni lavora unendo danza, musica, parole, costumi e forme in spettacoli da mettere in scena nei più importanti teatri.
«La manifestazione “ Voglio vederti danzare ” assume per noi un significato positivo e benaugurante», spiega Walter Musco. «È un modo per celebrare la libertà e lo stare assieme, un momento per esprimere noi stessi e la ritrovata voglia di viaggiare ed essere sociali, un messaggio di pace e fratellanza universale che possa prescindere da nazionalità, etnia, cultura, età o religione».
a cura di A cura di Valeria Maffei
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