Il Panificatore Italiano

Le pizze dei grandi maestri per celebrare il World Pizza Day 2022

Il World Pizza Day 2022 con Ciro Salvo, Matteo Aloe, Cristian Marasco e tanti altri celebri pizzaioli. Le loro creazioni per la Giornata Internazionale della Pizza.

Lunedì 17 gennaio si festeggia il World Pizza Day 2022. Una ricorrenza, quella della Giornata Mondiale della Pizza, che viene fissa in questa data per un motivo ben preciso.

Il 17 gennaio è infatti il giorno di Sant’Antonio Abate, considerato il protettore di fornai e pizzaioli.

Abbiamo allora chiesto ad alcuni dei più noti pizzaioli del panorama italiano con quale pizza celebreranno questa ricorrenza.

Tra topping di stagione e abbinamenti inaspettati, non perdetevi questa carrellata di delizie targata Italian Gourmet.

LA PIZZA CONTEMPORANEA NEL LIBRO DI SIMONE PADOAN

LA PIZZA CROCCANTE NEL LIBRO DI ALESSANDRO LO STOCCO

Le pizze dei più famosi pizzaioli per il World Pizza Day 2022

La pizza Viola di Matteo Aloe (Berberè)

Pizza Vegana Berberè Matteo Aloe

«Poiché siamo nel mese di gennaio vorrei porre l’attenzione su la campagna Veganuary che ci sfida a eliminare il consumo di  animali per il mese di gennaio e trasformarlo in un…veganuary! Berberè ha sempre posto attenzione ai vegetali e per questo mese abbiamo realizzato una speciale pizza vegana con crema di barbabietola, porri saltati, olive nere, erba cipollina e burro d’arachidi. Mi auguro che attraverso le pizze riusciremo sempre più  ad esaltare le verdure e la dieta mediterranea, senza rinunciare al divertimento e al gusto!»

La pizza 50 Kaló Marinara di Ciro Salvo (50 Kalò)

Pizza 50Kaló marinara di Ciro Salvo

«Per celebrare questa giornata suggerisco la mia pizza 50 Kaló Marinara. È la pizza icona del mio brand, un prodotto che rispecchia in pieno la mia idea di pizza: basata su uno studio attento delle materie prime, sull’equilibrio degli abbinamenti, sulla leggerezza e l’alta idratazione dell’impasto. 50 Kalò Marinara è equilibrata ma saporita e ben radicata nella tradizione partenopea, i suoi ingredienti sono semplici ma rappresentano bene il territorio da cui provengono. Pomodorini datterini, scarola cotta al vapore, aglio dell’Ufita, olive nere caiazzane, capperi di Salina, olio evo Dop Irpinia FAM. 50 Fa parte di “Le mie pizze vegetali”, la nuova sezione del menu 2022 di 50 Kalò. Si tratta di un ampliamento della gamma di proposte con ingredienti vegetali, in cui è possibile trovare pizze con topping innovativi, gustosi a base vegetale senza salumi e affini»

La pizza Positano di Manuel Maiorano (La Fenice)

Pizza Positano La Fenice Manuel Maiorano

«Per il World Pizza Day 2022 propongo la mia pizza Positano. La considero davvero un’opera d’arte del gusto. Gli ingredienti sono mozzarella fior di latte DOP, burrata affumicata di Andria, tarallo napoletano sbriciolato, guanciale. Il suo sapore è unico e i prodotti impiegati sono un concentrato di Campania che si percepisce ad ogni morso»

La pizza Anti Assembramento di Pasquale Pometto (Piz)

Pizza Assembramento Pasquale Pometto Piz Napiz

«Ho scelto la mia pizza Anti Assembramento, con un nome più attuale che mai e quel pizzico d’ironia che caratterizza da sempre me e i menu delle mie pizzerie. Qui superiamo il concetto di marinara per proporre una pizza con aglio, cipolla e qualche peperoncino. Un modo dunque di mantenere le distanze… con grande sapore»

La pizza Riserva di Massimiliano Fraccarolo e Riccardo Furlani (Fattore F)

Pizza Fattore F

«Burrata pugliese di Andria,broccolo fiolaro cotto a vapore con peperoncino calabrese, aglio nero, olive taggiasche, sopressa riserva caseificio la Casara e scaglie di ricotta affumicata. Abbiamo scelto una pizza che per noi rappresenta il nostro territorio e la stagionalità dell’inverno. Ha infatti un gusto deciso, che evoca le nostre pianure e le nostre montagne ma che si unisce anche al sud italia in alcuni suoi dettagli»

La pizza Fritta Evolutiva di Cristian Marasco (Grotta Azzurra)

Pizza Marasco Pizza Fritta Evolutiva Scarola

«Per questa giornata dedicata alla pizza ho pensato alla mia versione Fritta Evolutiva. I suoi ingredienti sono scarola, alici di Cetara, olive pugliesi e capperi di Salina, con l’aggiunta fuori forno di branzino e grattugiata di scorza di limone. Per me è un simbolo di ripartenza e rinascita dopo la chiusura dovuta al Covid. Rappresenta anche l’unione delle tradizioni di un tempo con la tecnica moderna, che vede incontrare grani diversi italiani e ingredienti , in questo caso, della tradizione campana»

La pizza Timilia di Riccardo e Daniel De Stasio (Pizzeria Giulio Cesare)

Pizza Pizzeria Giulio Cesare Novara

«Per il World Pizza Day 2022 pensiamo sicuramente alla Timilia. È una pizza con pomodoro San Marzano DOP, mozzarella fior di latte, melanzane Km0 fritte, mandorle a scaglie e basilico fresco. La scelta è ricaduta su questa pizza in quanto è presente nel menu da sempre. Grazie alla sua semplicità, al suo sapore inconfondibile è sempre richiesta dalla nostra clientela. La consigliamo con il nostro impatto integrale»

Lo Sfincione Palermitano di Pierangelo Chifari (Archestrato di Gela)

Sfincione Palermitano Archestrato di Gela

«Sono tante le pizze che ormai da anni fanno parte del mio menu ma per celebrare al meglio il World Pizza Day non potevo che scegliere lo Sfincione rosso, chiamato anche Sfincione palermitano. Una pizza che celebra la storia e la tradizione della mia città, tipicamente consumata per strada, la quale trova il suo “alter ego” nella pizza napoletana fritta o a portafoglio. Antesignano del moderno street food, nato per mano di alcune suore del monastero di San Vito a Palermo, dall’esigenza di offrire durante le festività un piatto diverso. Lo realizzo rigorosamente come vuole la tradizione con una salsa a base di pomodoro, cipolla, acciughe, origano e pezzetti di Caciocavallo. È un trionfo di odori e sapori davvero difficili da dimenticare»

La pizza Margherita di Gabriele Dani (Bottega Dani)

pizza Margherita Gabriele Dani
«Per celebrare questa giornata suggerisco la mia pizza Margherita, perché per una giornata così importante dedicata alla pizza non c’è niente che meglio possa rappresentarla . I suoi ingredienti sono pomodoro San Marzano dopo, mozzarella tradizionale, Parmigiano Reggiano e pecorino romano. Viene poi condita con un filo di olio extravergine d’oliva di nostra produzione. Questa pizza per noi è un simbolo e in questo 2022 sarà l’unione di 2 realtà che portano il mio nome , i miei locali che si andranno a fondere insieme,  tra tradizione napoletana e tipicità Toscana, ovvero la mia pizza e la Piciaccia»

La pizza Coregone di Antonio Pappalardo (La Cascina dei Sapori)

Pizza Coregone La Cascina dei Sapori
Aromi.group
«Per celebrare questa giornata ho scelto la pizza con coregone, burrata, puntarelle, olive e datterino confit dal nostro ultimo menu. In questa pizza l’ingrediente principale è appunto il coregone, pesce di acqua dolce, che viene servito leggermente affumicato. Quello che abbiamo selezionato proviene del Lago di Garda, dall’azienda Clarabella che nasce come cooperativa sociale di inserimento lavorativo per persone con disabilita psichica e fisica. Per me è fondamentale sostenere realtà come queste, in primis per la qualità che offrono, in secondo luogo per l’importanza che hanno sul nostro territorio grazie ai progetti che portano avanti negli anni»

PIZZA NAPOLETANA O ROMANA: SCOPRI LE DIFFERENZE

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LA RICETTA DELLA PIZZA AL RADICCHIO BY RENATO BOSCO

In apertura: la pizza Positano di Manuel Maiorano

a cura di Simone Zeni

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Tonda, teglia, focaccia o pala: dagli impasti alla cottura

Si parte con le materie prime, si passa alla tecnica con i diversi impasti, per giungere alle ricette che avvicinano il mestiere del pizzaiolo a quello dello chef. Pizze e focacce, grazie a questo libro firmato Alessandro Lo Stocco, non avranno più segreti.

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